Il mondo del vino, che fino a qualche anno fa era declinato principalmente al maschile, sta finalmente assistendo a una rivoluzione culturale e sociologica che vede sempre più donne protagoniste. Questo cambiamento è stato celebrato dalle “Donne del Vino Sicilia” con un evento al Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo, uno dei più importanti e antichi istituti museali della Sicilia.
“Le Donne del vino di Sicilia sono state protagoniste di un viaggio emozionante alla scoperta di uno dei più prestigiosi luoghi della cultura siciliana, il Museo Salinas – dice Daniela Mastroberardino – Una giornata ricca di suggestioni e rimandi fra le testimonianze di reperti che raccontano le origini della storia di questa terra, la Sicilia, e della centralità del vino”.

La delegazione Sicilia di “Le Donne del Vino” è nella top five delle delegazioni per numero di socie (105) ma anche per l’articolata presenze di diverse professionalità. “Siamo molto felici e consapevoli di aver realizzato qualcosa di unico – ha commentato Roberta Urso -. Patrocinato dalla Presidenza della regione Siciliana, Assessorato regionale Agricoltura e Pesca mediterranea, Assessorato regionale Beni Culturali ed Identità Siciliana, Comune di Palermo, è il primo grande evento di rilevanza regionale aperto al pubblico organizzato in Sicilia dall’Associazione Nazionale “le Donne del Vino”.
Le donne del vino ricordano Marisa Leo
Tra i momenti più significativi dell’evento, il ricordo di Marisa Leo, attivista contro la violenza di genere e responsabile marketing di Colomba Bianca, vittima di femminicidio. La sua memoria è stata onorata dalle “Donne del Vino” con un’iniziativa di solidarietà: parte dell’incasso dell’evento e delle vendite dei vini disponibili al temporary shop sarà destinata a sostenere i progetti dell’Associazione Marisa Leo APS, che promuove la cultura del rispetto e il contrasto alla violenza di genere.