Tradizionale o moderna? La Pastiera in due versioni per festeggiare la Pasqua

Tra i dolci tipici di Pasqua c’è la pastiera. Qui trovate sia la versione tradizione che la ricetta della pastiera moderna della chef Sara Isopo del Ristorante Le Spighe all’interno del Grand Hotel Palatino, a Roma. Molti di voi già conosceranno questa location perché ospita tanti wine festival nella capitale come Rome Wine Expo e Nebbiolo Nel Cuore.

Ricetta pastiera moderna della chef Sara Isopo

Descrizione della Ricetta

Questo dessert racconta la storia e la terra d’origine della pastiera, con leggerezza e stile contemporaneo. La frolla friabile incontra un cuore cremoso a base di grano cottoricotta di pecora e fiori d’arancio, arricchito da una crema chantilly vellutata e da un pan di Spagna delicatamente inzuppato. Il tutto è completato da un crumble croccante alla vaniglia e dalla freschezza dei frutti rossi, per un equilibrio di consistenze e sapori. Un modo di rendere omaggio ad un simbolo della Pasqua italiana, con un tocco personale, leggero e moderno.

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Ingredienti per 4 porzioni. Per la crema “pastiera”:

  • 200 g grano cotto
  • 80 g latte fresco intero
  • 25 g burro chiarificato
  • 200 g ricotta di pecora
  • 180 g zucchero semolato
  • 20 g miele millefiori
  • 55 g tuorlo pastorizzato
  • 5 g gelatina in fogli
  • 5 g essenza di fiori d’arancio

Frolla:

  • 180 g burro
  • 2 g sale fino
  • 300 g farina 45W
  • 37 g fecola di patate
  • 112 g zucchero a velo
  • 67 g tuorlo pastorizzato
  • 8 g miele millefiori

Pan di Spagna:

  • 5 uova medie intere
  • 150 g zucchero semolato
  • 150 g farina setacciata

Crema chantilly:

  • 80 g latte fresco intero
  • 25 g panna fresca
  • 30 g zucchero
  • 5 g fecola di patate
  • 5 g amido di mais
  • 1 uovo fresco medio
  • 97 g panna montata

Crumble alla vaniglia:

  • 40 g burro
  • 20 g zucchero di canna
  • 50 g farina 00

Decorazione:

  • Frutti rossi freschi
  • Violette edibili

Procedimento

  1. In planetaria amalgamare burro, sale e zucchero a velo. Aggiungere tuorli, miele e le polveri.
  2. Formare un panetto, far riposare 1 ora.
  3. Stendere a 1 cm, coppare e cuocere i dischi a 170°C per 10 minuti (forno ventilato).
  4. Montare uova e zucchero fino a raddoppio volume, unire delicatamente la farina.
  5. Cuocere in stampo imburrato a 160°C per 30 minuti.
  6. Raffreddare e tagliare in dischi, più piccoli rispetto alla frolla, da inzuppare leggermente con latte.
  7. Lavorare gli ingredienti in planetaria, sbriciolare su placca con carta forno e cuocere a 180°C per 15 minuti.
  8. Scaldare grano, latte e burro. Aggiungere gelatina ammollata.
  9. In planetaria, lavorare ricotta, zucchero, fiori d’arancio e tuorli, poi unire il composto al grano.
  10. Trasferire in sac à poche e riporre in frigo per 2 ore.
  11. Scaldare panna, latte e metà zucchero. Unire le uova sbattute con il restante zucchero e le polveri. Cuocere a fuoco dolce finché cremosa.
  12. Raffreddare e unire la panna montata.
  13. Sovrapporre il disco di pan di Spagna alla base di frolla.
  14. Con la sac à poche, dressare la crema “pastiera”.
  15. Servire su piatto con crumble accanto, una quenelle di chantilly, frutti rossi e violette.